mercoledì 4 novembre 2015

MICHETTA SALA-TA

Chi si stupisce delle dichiarazioni di Sala a proposito della sua candidatura a Sindaco di Milano è ingenuo o in malafede.
Sala è un manager, un dipendente di aziende che ha fatto carriera. Non è un politico. A lui non interessa il bene del cittadino, ma che le cose funzionino, che si rispettino i tempi, che non si spenda troppo e magari che le scelte non vengano condivise dai tanti. Se ai milanesi va bene questo, votino pure Sala. Ma se vogliono una città più vivibile, più bella, più affascinante, allora devono votare un politico o comunque qualcuno che non guarda i soldi prima di fare un investimento ma che usa i soldi per gli investimenti che servono ai cittadini.
Sala ha gestito bene, anzi benissimo Expo. Lì ci voleva un manager. Peccato che l’area di Expo era più piccola di un quartiere di Milano. E governare 1,1 km quadrati invece che 181,8 è diverso. Perché dirigere è diverso che governare. E forse per Milano di Sala ce ne vorrebbero almeno 180.

Nessun commento:

Posta un commento