Noi italiani siamo un popolo strano. Lo si capisce semplicemente scorrendo i titoli dei giornali in questi giorni.
Con tutti i problemi che abbiamo, dalla disoccupazione, alla crisi, alla recessione dei consumi interni, all'immigrazione incontrollata, riusciamo a discutere di immense cazzate
Si parla tanto di Pribke. Ormai per la storia è un assassino. Personaggio servile al potere, senza dignità umana. Lo sappiamo. E che si fa, titoloni sui giornali, riportando le dichiarazioni idiote di suo figlio o del suo avvocato. Seppellitelo e lasciamo la sua vita la pessimo giudizio che la storia ha già dato.
Ma non finisce qui lo show. Ormai del Berlusca sappiamo tutto. Forse fin troppo. Adesso basta. Anche qui la storia giudicherà. Grande imprenditore o mediocre politico? Grande leader o pessimo capopopolo? Tutto questo. La sua storia politica è finita. La storia politica dei conservatori è in mano alle nuove generazioni. Abbiamo loro la forza di ricominciare da capo. Ma piantiamola di commentare. Il passato non frega più a nessuno.