mercoledì 9 febbraio 2011

COLPA DEL 41

"Art. 41. L'iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l'attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali."
Secondo te, che casualmente stai leggendo queste righe, è possibile che tutta la crescita economica, la ripartenza industriale, la libertà di mercato sia legata solo ed esclusivamentente al terzo capoverso dell'art. 41 della Costituzione? Oppure ci stanno prendendo per il culo?
Non sarebbe più facile, immediato e diretto fare una bella legge in cui si eliminano gli ordini professionali? In cui si liberalizzano davvero alcuni mercati falsamente liberalizzati ma ancora oligopoli? Se poi si creasse UNO e UNO solo organismo di vigilanza per la tutela delle libertà economiche, che garantisca al debole di non essere troppo debole e al forte di non prevaricare, la ricetta è completa. E la legge è fatta. Altro che articoli della Costituzione.  41 non è il numero dell'articolo ma quello degli anni che Tremonti ci metterà per liberalizzare la nostra economia.
A chiosa, si impari: «Del valore dei laureati unico giudice è il cliente; questi sia libero di rivolgersi, se a lui così piaccia, al geometra invece che all'ingegnere, e libero di fare meno di ambedue se i loro servigi non gli paiano di valore uguale alle tariffe scritte in decreti che creano solo monopoli e privilegi». (Luigi Einaudi, La libertà della scuola, 1953).

Nessun commento:

Posta un commento