- abolizione dei rimborsi elettorali
 - razionalizzazione del numero dei parlamentari e dei loro compensi
 - legge elettorale maggioritaria on doppio turno alla francese
 - inasprimento delle pene per la corruzione e l'evasione, falso in bilancio e collusione mafiosa
 - ineleggibilità per condannati, portatori di conflitti di interessi e concessionari pubblici
 - riduzione delle spese e degli interventi militari
 - impedire aiuti di Stato a banche, imprese e scuole private
 - eliminazione delle esenzioni fiscali a proprietà bancarie o ecclesiastiche
 - patrimoniale
 - reddito minimo di cittadinanza
 - limite alle pensioni e liquidazioni d'oro pubbliche
 - abolizione delle province e ridimensionamento degli incarichi in società pubbliche/private
 - sgravi fiscali alle imprese che assumono giovani, inoccupati o disoccupati
 - detraibilità delle spese di sussistenza
 - maggiori investimenti in scuola pubblica, università, ricerca e sanità pubblica.
 
Socialisti, ricominciamo da qui.
Nessun commento:
Posta un commento